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Capelli e unghie fragili? Come rinforzarli con i giusti integratori

Capelli e unghie fragili? Come rinforzarli con i giusti integratori

Perdi continuamente capelli, le tue unghie sono fragili e si sfaldano e la pelle non appare più lucente ed elastica come una volta. Se hai provato molti integratori naturali senza ottenere alcun successo, dovresti sapere che le cause di questo tipo di problematiche sono diverse e non sempre dipendono da carenze vitaminiche generiche.

Da sempre venduti in farmacia come rimedi a tutto tondo per contrastare la caduta dei capelli e non solo (vedi il famoso Bioscalin), oggigiorno la moderna nutraceutica ci offre soluzioni sempre più specifiche per ogni singola esigenza al fine di rinforzare il più possibile queste importanti strutture del nostro corpo; entriamo nel dettaglio.

Capelli e unghie fragili? spieghiamo le cause

I capelli e le unghie sono considerati annessi cutanei e come tali necessitano dei medesimi nutrienti.

Assieme alla cute costituiscono l’apparato tegumentario, composto appunto dalle suddette strutture più i peli e le ghiandole sebacee e sudoripare. La funzione principale delle stesse è soprattutto “difensiva”, in quanto rappresenta quell’interfaccia tra ambiente esterno ed interno (organismo) avente il compito di assorbire e secernere oltre che partecipare al metabolismo della vitamina D.

Fatta questa breve ma importante premessa elenchiamo alcune delle più importanti cause di fragilità e sfaldamento di unghie, capelli e cute.

Cause della caduta dei capelli

Crescita (anagen), fase involutiva (catagen) e di riposo (telogen) dei capelli sono i tre cicli di ricrescita del capello e sono essenziali per il “ciclo vitale”, avente durata che va dai 24 mesi ai 7 anni . Quindi, un singolo follicolo produrrebbe mediamente 20 capelli durante l’arco della sua vita. Fintanto che la caduta dei capelli rientra in tali parametri fisiologici di ricrescita non bisogna preoccuparsi e si rientra nella normalità.

Quando però questo processo viene alterato parliamo di caduta patologica del capello, elenchiamo le cause:

  • stress psicofisico;
  • inquinamento atmosferico;
  • predisposizione genetica;
  • carenze di micronutrienti;
  • anemia;
  • costante ed eccessivo utilizzo di cosmetici aggressivi;
  • lavaggi frequenti con doccia schiuma e shampoo commerciali di bassa qualità;
  • cambi di stagione;
  • squilibri ormonali tipo carenza degli ormoni estrogeni nella donna o mutamenti ormonali dopo gravidanze e
  • menopausa;
  • diete squilibrate;
  • patologie come la seborrea;
  • disfunzioni della ghiandola tiroidea ed epatica;
  • diabete;
  • utilizzo di farmaci particolarmente aggressivi come i chemioterapici.

Il quantitativo di capelli perduti è a sua volta condizionato da diverse variabili ma generalmente rientra nel range di 40-120 capelli al giorno, a seconda della vitalità dei follicoli piliferi rimasti attivi e in base al loro ciclo di crescita.

In sintesi il numero di capelli caduti quotidianamente dipende da:

  • stato di salute generale dell’individuo;
  • equilibrio nutrizionale;
  • quantità di bulbi piliferi presenti sul cuoio capelluto;
  • prodotti utilizzati per il trattamento dei capelli.

Tipologie di caduta dei capelli

Sebbene la perdita di capelli a cavallo delle stagioni autunnali e primaverili non debba destare preoccupazioni poichè trattasi di fenomeno fisiologico, nei casi in cui il rapporto tra capelli ricresciuti e persi sia sfavorevole potremmo assistere a cadute anomali patologiche di perdita di capelli.

I campanelli d’allarme che spesso ci indicano la presenza di un problema più serio sono:

  • cuoio capelluto dolente;
  • capelli particolarmente grassi;
  • forfora;
  • prurito continuo alla testa.

In questo caso sarà ovviamente necessario un consulto con un tricologo, che saprà prontamente indicarvi la strada migliore per voi. Ricordiamo che anche in questo caso il tempo è “tiranno”, per cui bisogna prontamente consultare uno specialista prima che la perdita dei capelli sia evidente o addirittura irreversibile.

Cause delle unghie fragili

mani chiuse mostrano unghie rovinate

La fragilità ungueale è caratterizzata da alterazioni di struttura e forma che rende l’unghia priva di elasticità e più facilmente predisposta alla rottura.

All’origine di questa problematica vi sono carenze specifiche di micronutrienti essenziali, errata e non equilibrata alimentazione o ancora diete restrittive squilibrate che inducono un deperimento generale dell’organismo.
Solitamente, tale condizione si manifesta in condizioni di carenza vitaminica (A, C, E e B6) e di minerali (ferro, zinco, selenio, rame, fosforo e calcio).

Oltre si suddetti stati carenziali vi sono ulteriori cause di fragilità delle unghie come quelle dipendenti da patologie dermatologiche, vedi alopecia areata, psoriasi e lichen planus, o da infezioni funginee denominate onicomicosi.

Alterazioni possono manifestarsi anche in concomitanza di anemia, allergia, disturbi tiroidei, vasculopatie, assunzione di farmaci particolarmente aggressivi (vedi i chemioterapici o gli antivirali) e infine nei disturbi alimentari (bulimia e anoressia nervosa).

Esistono poi le cause da “contatto” che favoriscono la disidratazione ungueale come l’utilizzo costante di solventi (acetone), saponi e detersivi, tutti agenti aggressivi e impoverenti di quel film idrolipidico, nonchè della cheratina, disposti a protezione di pelle, mani e unghie.

Detto questo, elenchiamo di seguito tutte le cause più comuni di questo disturbo, e quindi:

  • Alopecia areata,
  • Quadri anemici;
  • Anoressia nervosa e Bulimia;
  • Ipertiroidismo;
  • Allergia da contatto;
  • Ipertiroidismo;
  • Giradito;
  • Lichen planus;
  • Onicofagia;
  • Onicomicosi;
  • Progeria;
  • Psoriasi
  • Sindrome di Turner;
  • Sindrome di Sjogren.

10 cibi che rinforzano capelli e unghie

Come sempre l’alimentazione è alla base del nostro benessere dato che costituisce un fondamentale fattore preventivo per la salute di tutti, piccoli, adulti ed anziani.

Come già anticipato in precedenza, cattive abitudini alimentari possono causare queste sintomatologie e fungere da campanello di allarme prima che possano potenzialmente svilupparsi patologie ben più gravi.

Ecco quindi come alimenti ricchi di fondamentali micro e macronutrienti, possono proteggere e rinforzare l’aspetto di capelli, unghie e cute, entriamo nel dettaglio

Salmone selvatico, in quanto ricco di Omega-3, vitamine B12 e D, ferro e proteine ad alto valore biologico che nutrono l’apparato tegumentario rendendo capelli e unghie più forti, luminosi e meno secchi.

Fagioli e lenticchie, qui ci troviamo di fronte ad una delle più importanti fonti proteiche vegetali esistenti, possedenti un profilo aminoacidico completo e similare a quelle delle fonti animali più utilizzate (uova, latte, carne e pesce). Inoltre, quando consumati un paio di volte a settimana assieme a cereali integrali senza glutine, forniscono al corpo le proteine necessarie per tutti i suoi processi fisiologici.

Frutta secca, in particolare noci, mandorle e pistacchi, ricchi di ferro, magnesio, potassio, Omega 3 e vitamine, elementi nutritivi fondamentali per irrobustire unghie e capelli.
Spinaci
Assieme alle verdure a foglia verde scura rappresentano una fonte ottimale di vitamine, calcio, zinco e ferro, nutrienti che inducono il rilascio di sebo, composto oleoso essenziale per ammorbidire i capelli e impedirne lo spezzamento.

Frutti di mare, ricchi di importanti elementi come lo zinco che oltre a sostenere il benessere di unghie, capelli e cute, è fondamentale per la normale efficienza del sistema immunitario nonchè per il metabolismo tiroideo e la formazione di ossa e muscolo scheletrico.

Aglio e Cipolle, importanti per la sintesi di glutatione, importantissimo antiossidante endogeno, e per facilitare l’eliminazione delle tossine dal fegato e dall’intestino. La cipolla in particolare contiene importanti quantitativi di vitamine del gruppo B, C, K e J, oltre che di minerali, olii essenziali e beta carotene.

Prezzemolo, questa erba aromatica è ricca di calcio, ferro, fosforo, zolfo, potassio e magnesio e agisce sui vasi sanguigni dei tessuti favorendo il corretto nutrimento di pelle, unghie e capelli.

Carote e cetrioli, ricche di vitamina A, antiossidanti e beta carotene, nutrienti essenziali per la rigenerazione dei capillari e per contrastare la perdita dei capelli. I cetrioli invece consentono una rapida ricrescita dei capelli e ne impediscono la caduta.

Semi di zucca, integrano soddisfacenti quantitativi di Omega-6, ferro e zinco, permettendo un’aumentata rigenerazione tissutale.

Uova, ricche di elementi come ferro, proteine nobili e vitamina B7, in grado di nutrire e potenziare l’ossigenazione dei follicoli permettendo ai filamenti di ricrescere più robusti ed in salute.

Concludiamo con alimenti un pò più particolari tipo il fungo Shiitake o altri più comuni come la cannella, l’avena e l’orzo, e ricordiamo altresì che alcuni alimenti (vedi i latticini e gli insaccati) possono favorire la caduta dei capelli anzichè rinforzarli.

Aminoacidi per prevenire la caduta dei capelli

Tra i nutrienti utili per il benessere di unghie e capelli ci sono sicuramente gli aminoacidi, composti costituenti delle proteine indispensabili per la rigenerazione di tutti i tessuti, non solo quelli muscolari.

Tra i più utilizzati al fine di fortificare i suddetti apparati, citiamo la metionina, aminoacido in grado di formare catene che si uniscono tra loro formando una rete così come accade nei capelli e nelle unghie. Come dimostrato in uno studio reso pubblico nel 2006 in occasione del congresso di Dermatologia e concernente la suddivisione di 30 pazienti in due gruppi, uno assuntore di placebo, e l’altro utilizzatore di aminoacidi e vitamine del gruppo B, la metionina ha mostrato, rispetto agli utilizzatori di placebo, significativi risultati in termini di crescita (aumentata di circa il 10%) nei pazienti trattati per 6 mesi.

Sicuramente importanti sono anche l’arginina e la glutammina, la prima in qualità di precursore dell’ossido nitrico avente attività vasodilatatrice al fine di una migliore irrorazione di sangue nella radice del capello, mentre la seconda, sotto forma di acido glutammico, perchè contenente quantità di zolfo necessarie per la crescita pilifera.

Come scegliere i migliori integratori per rinforzare capelli e unghie

La moderna integrazione alimentare ci propone formule sempre più innovative a base di vitamine, minerali, estratti vegetali ed altri importanti nutrienti che in sinergia possono sopperire alcune carenze o eventuali stati di aumentato fabbisogno.

Per soddisfare queste esigenze, un integratore per capelli e unghie di ottima fattura dovrebbe contenere i seguenti ingredienti:

  • Zinco, in qualità di antiossidante e cofattore degli enzimi proteici coinvolti anche nella rigenerazione ungueale e dei capelli;
  • Cheratina idrolizzata, per garantire compattezza e resistenza;
  • Collagene idrolizzato marino e sodio ialuronato, per stimolare la crescita pilifera e rafforzante dello stello;
  • Vitamina C, poichè micronutriente essenziale connesso con la sintesi del collagene, principale proteina costituente dei tessuti connettivi;
  • Biotina, acido folico e altre vitamine del gruppo B perchè fondamentali nella regolazione della sintesi di nuove proteine nel corpo (inclusi capelli e unghie);

Infine, citiamo gli isoflavoni della soia , capaci di espletare un effetto anti-caduta migliorando il rapporto tra capelli perduti e ricrescita.

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