Il mercato degli integratori sportivi è una frontiera in continuo fermento. L’utilizzo di formulazioni studiate ad hoc è sempre più diffuso. Così come sono sempre più coloro che decidono di investire in questo settore, affidandosi ad aziende di produzione conto terzi. Dalla scelta e lo stoccaggio delle materie prime alla creazione dei prodotti finiti in laboratori sicuri e certificati. Dall’etichettatura alla strategia di marketing e commercializzazione. Chi intende puntare sull’integrazione sportiva, ha modo così di essere seguito in ogni fase del processo di ideazione e di vendita.
Tipologie di integratori sportivi
Si tratta di supplementi naturali in capsule, compresse o polveri in grado di stimolare lo sfruttamento delle potenzialità psicofisiche dell’individuo in condizioni di stress estremo. Diversamente dai prodotti nutraceutici, gli integratori per lo sport, sono infatti pensati per supportare l’atleta durante il recupero post allenamento, incrementare forza e potenza, favorire e sostenere la crescita muscolare, aumentare la resistenza agli sforzi. Soddisfano, pertanto, le elevate richieste di fabbisogno, soprattutto in chi pratica sport con costanza e intensità, sia di tipo anaerobico che aerobico.
Esistono diverse tipologie di integratori sportivi che si differenziano in base alla composizione, all’utilizzo e alle proprietà. Tra i più gettonati, ricordiamo:
- le proteine di siero di latte, meglio conosciute come Whey Protein, in genere utilizzate dagli sportivi di tutte le discipline. Sono miscele in polvere facilmente solubili e a rapido assorbimento, aromatizzate e ottenute attraverso un processo di micro e ultra filtrazione a basse temperature, che consente di mantenere inalterate le caratteristiche del latte (struttura aminoacidica, valore biologico). Di grande aiuto al mantenimento del tessuto muscolare. Oltre alle Whey, poi, è possibile trovare in commercio anche caseine a lento rilascio, blend a base di uovo, sieroproteine idrolizzate;
- gli aminoacidi ramificati, i cosiddetti BCAA. Infondono energia fisica e mentale, e contrastano il catabolismo dei muscoli perché facilitano l’assorbimento del glucosio. Tra i dosaggi più usati, che variano in base alle quantità di Valina, Leucina e Isoleucina, vi sono: 2:1:1; 4:1:1, 6:1:1, 8:1:1;
- i pre e post workout, caratterizzati da ingredienti ergogenici, capaci di incrementare forza, recupero e resistenza, parametri fondamentali per un atleta. Caffeina, guaranà, carboidrati: sono alcuni dei principi contenuti in queste formulazioni, alleate del metabolismo;
- i vasodilatatori, strettamente connessi alle sensazione di pump o pompaggio muscolare, successiva a sessioni intense e ripetute. Citrullina, arginina, beta-alanina: dilatando i vasi, questi aminoacidi incentivano il turgore e l’ossigenazione dei muscoli;
- la Creatina, derivato aminoacidico indicato soprattutto per chi fa attività di potenza ed esercizi basati sulla “forza esplosiva”. Coadiuva la volumizzazione cellulare e muscolare, e aiuta le fibre a recuperare più rapidamente. Riduce il rischio di lesioni e il senso di affaVuoi produrre la tua nuova linea di integratori sportivi e cerchi un terzista affidabile? Scopri perchè è un business vincente e scegli i Laboratori Biosaltsticamento. Solitamente, si consiglia di assumere Creatina per tre mesi e, prima di riprendere col ciclo successivo, fare una pausa di 30 giorni;
- gli stimolanti naturali, come i “testo-booster”, che migliorano i livelli fisiologici di alcuni ormoni. Tra tutti, GH e testosterone;
- i “bruciatori di grasso”, come carnitina e tè verde, che portano il corpo a consumare energia, a prescindere dall’intensità dell’allenamento. Così facendo, si brucia grasso globalmente, e si perde peso con più facilità.
Il mercato della nutrizione sportiva
Un boom ormai inarrestabile. Il mercato dell’integrazione sportiva sta attraversando un periodo di crescita senza eguali. Secondo quanto definito da Euromonitor International, nel 2021 ha raggiunto cifre pari agli 81 miliardi di dollari, coinvolgendo non solo gli sportivi professionisti, gli appassionati e i bodybuilder, ma anche gli amatoriali, o chi pratica attività fisica per divertimento.
Nei prossimi anni, inoltre, le aziende produttrici non guarderanno solo a chi frequenta palestre di pesistica o piste di atletica, ma anche a chi usualmente fa jogging, yoga, o ama camminare in montagna. Insomma, la nutrizione sportiva riguarderà tutti, con soluzioni innovative e personalizzate. Ecco perché la competitività è sempre più alta.
In particolare, i supplementi proteici sono quelli più venduti. Un trend che si afferma ormai dal lontano 2016. Ma ultimamente sta spopolando anche l’acquisto di formulazioni a base di estratti vegetali, biologiche, ideali in caso di diete vegane e vegetariane, e ideate nel rispetto dell’ambiente e degli animali. D’altronde ci si ritrova davanti a un consumatore sempre più attento all’origine degli ingredienti. Ecco perché si stanno diffondendo integratori la cui qualità è certificata a livello ministeriale. Una tendenza che non tocca solo l’Italia, ma anche Paesi quali Stati Uniti, Gran Bretagna, Australia, Cina e Brasile.
